Archivi del mese: giugno 2016

due parole sui referendum «idioti»

la questione è complessa, non ho adeguate cognizioni al riguardo, ma alla fine sulla famosa «brexit», sono giunto a queste conclusioni, diciamo ecco il parere «ufficiale» del sottoscritto in una democrazia, se continuiamo a definirla tale, l’indicazione del corpo elettorale … Continua a leggere

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dell’umano sentire

Amo la filosofia, ma l’antropologia è più alla mia portata. Secondo me la definizione troppo esatta di qualcosa è alla fine una tautologia; per paradossale simiglianza con la tecnica leonardesca dello sfumato, anche nel raccontare qualcosa, nel tentar di trasmettere … Continua a leggere

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il primo rintocco

La perdita della curiosità è il primo rintocco della nostra campana a morto.

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la peste della paura di condividere

Penso che l’unico modo per salvare l’Europa sia l’istituzione di un reddito di cittadinanza europeo. Così da far percepire agli europei non ricchi l’Europa come una madre protettiva e non come matrigna. Il problema è sempre quello: i poveri del … Continua a leggere

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sotto ai gesti del tran tran

In realtà quando una persona ci appare eccezionale, è perché abbiamo a che fare con una persona normale, evento assai raro. La vita m’ha insegnato che la differenza fra i pazzi e i normali è spesso solo nel saper nascondere … Continua a leggere

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bellezza d’ogni tempo e luogo

La bellezza è umana, ineludibile, aspirazione. Ha radici filogenetiche, più che culturali. Quel che stupisce è come l’amore per il colore, la decorazione, il segno ipnotico che attrae, sia una costante d’ogni posto ove gli umani, anche faticosamente, han vissuto … Continua a leggere

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miglioramento estetico torinese

Una manager bocconiana e confindustriale di famiglia ha preso il posto di un antiquato e magrissimo politico d’annata. Il potere ha sempre bisogno di facce nuove.

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