Archivi del mese: aprile 2020

Immensa e limpida dignità, la grandezza di un uomo che, nella durezza della necessità storica, riesce a conservare la tenerezza. L’ho letta molte volte, ma questa lettura è una buona lettura, di partecipata ma composta dignità. Una lettura adatta a … Continua a leggere →

Stupri e violenze di massa. Genocidi crudeli. Fughe bibliche di profughi disperati. Bambini che annegano in un breve tratto di mare. Insopportabili resoconti di epidemie e sofferenze. Tutta questa roba la si vedeva nei telegiornali, ma sempre comunque dopo. Dopo … Continua a leggere →

strimpellatina assai artigianale, con una vecchia chitarra comprata per 30 euro, ma a me piace far così

Poesia introspettiva, nel suo iniziale dispiegarsi, e poi si allarga al senso/non senso del mondo; un grido d’amore che tenta un volo irrisolto, una cometa-parola, in un mondo che non conosce quiete, non conosce un senso che possa accordarsi con … Continua a leggere →

«Fermé», originale per il blog [da parte del titolare del blog], Adobe Photoshop 10

Dedico questa strimpellata alla buona alla mia figliola che, causa la proibizione di spostarsi dalla Liguria alla Lombardia, non vedo da tanto tempo. Mai stato un padre possessivo, ma ora mi manca. Ovviamente la canzone è dedicata anche a tutti … Continua a leggere →