I desideri non sono una burrasca che irrompe sul navigare quieto della vita. In certi momenti, specie camminando nelle strade vuote di periferia, queste sere dove son tutti in casa, m’accorgo che il desiderio di qualcosa, per quanto inappagato, è sempre molto meglio del non desiderar più nulla. Cosa cerco in un profumo, in un suono, nella tattile sensazione, se non di ritornar quel ragazzo palpitante, avido del succo della vita? Com’è possibile concepire la saggezza in una quiete, in una purificazione dalle passioni? Voglio desiderare ancora, essere ancora vivo. Certo gli anni passano, con rapida crudele lentezza, ma ci rido su, e voglio volere ancora.
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Anche iooooooo!
ne ero quasi certo, cara L.
Togli pure il quasi…😊😉