le piante, quanta intelligenza ha messo radici…

Pubblicato il 29 aprile 2019 da diegod56

due parole su un libro, per me, interessante non poco

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meno scrivo, meglio è
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5 risposte a le piante, quanta intelligenza ha messo radici…

  1. Pasquale ha detto:
    29 aprile 2019 alle 16:52

    Non presentarti più davanti alla scopa elettrica. Possibile che tu non abbia una parete libera o chissà una libreria che faccia da sfondo?
    Tieni fermi il libro davanti all’obbiettivo e conta dieci, ripeti il titolo e l’editore a voce. Non escludere il prezzo.
    Se ti interessa:
    Gustav T. Fechner – Nanna o L’anima delle piante – Editore: Adelphi
    Cari saluti Psq.

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    • diego ha detto:
      29 aprile 2019 alle 21:24

      grazie del suggerimento mitico Pasquale, quando esce il tuo libro?

      comunque la libreria da intellettuale lacaniano dietro non la voglio, meglio la scopa elettrica o il parafango della lambretta

      in effetti sul «mosso» hai ragione

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  2. Pasquale ha detto:
    30 aprile 2019 alle 08:52

    Ma no sacranùn, se tu fossi un meccanico niente da dire, l alambretta va bene, ma uno straccio di seggiolina con una parete pulita adietro, o con un quadretto, c’è in qualunque abitazione. Cosa c’entra Lacan me lo devi spiegare. Se ti presenti in casa d’altri ti presenti al meglio; perchè se fai queste esternazioni visive tu compi un passo oltre la soglia del privato mio; allora entra per benino. OPpure compi un falso e ammonitcchi cose che non arredano un intervista di solito; ma devi farlo apposta e mettere un sacco di oggetti: l’asse da stiro, la biancheria da stirare, le scope, i fusti di detersivo, tutto l’armamentario di una cantina o di un garage. Ma devi saturare lo sfondo, allora va bene.
    Che ho ragione lo so, meno male che te ne rendi conto.Fai come ti dico. Il libro che segnali segnali ha da essere bellino. Ma leggi Fechner che forse la tua autrice cita: È un classico della botanica; del resto io parlo alle mie piante in terrazzo; perchè sono vispe accidenti.
    Il libro è uscito da un pezzo ed è stato reso pubblico nel blog a ripetizione, l’ultima la settimana scorsa. Assedio ed Esilio. Ma se mi dai l’indirizzo te lo mando.
    Saludos

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  3. diego ha detto:
    30 aprile 2019 alle 10:53

    belìn sei pignolo grande Paquale; nell’orrido sgabuzzino dove lavoro mio padre ci tiene la scopa elettrica, sulla parete alla mia destra c’è però un autoritratto che mi pennellai da giovane, a ricordarmi quanto son vecchio e scemo adesso; il libro che mi hai suggerito lo ordino oggi se passo alla libreria in centro spezia, dove anche ordinerò il tuo libro (dovere e piacere); lo recensirò con alle spalle quel che capita, è il destino; abbraccio caro P.

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  4. Pasquale ha detto:
    30 aprile 2019 alle 13:50

    Certo e di più se voglio. Sei proprio uno spezzino. O uno spezzatino… mah.
    P.s. Ragazzi fate le cose bene che ci mettete anche meno tempo (ETTORE SCOLA)

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