L’onestà, a parole, la apprezzano tutti. Quando l’onesto non chiude un occhio, da «onesto» si passa alla definizione di «pignolo». Quando poi la sua onestà intralcia il comune andazzo allora si passa alla definizione «pazzo». L’onestà si paga quasi sempre con la solitudine.
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Quando non con la galera
onestamente vero ….e triste
in effetti cari amici non è un post che trasuda ottimismo…